La ludoteca #10 – Bandits On Mars Tutorial

La ludoteca #10 – Bandits On Mars Tutorial

Transcript Bandits on Mars Tutorial

Ciao ragazzi,

oggi proviamo per voi Bandits on Mars, party game ambientato in un luna park a tema western sul pianeta Marte. Saremo dei cacciatori di taglie che devono catturare dei banditi che circolano per questo parco divertimenti, aiutati dallo sceriffo, e distratti da seducenti ballerine. Si può giocare da 2 a 8 persone, è un gioco molto rapido e soprattutto molto fisico, come vedremo voleranno letteralmente le manate tra i giocatori. La durata indicativa è di 15 minuti, il gioco è edito dalla Gate on Games, che ringraziamo insieme agli amici di DungeonDice per averci fornito questa copia da provare.

Vediamo in breve come si gioca e poi vi farò sapere cosa ne penso.

Setup e regole

Sul tavolo poniamo scoperte le carte dei banditi inizialmente in circolazione, quelle con i pallini bianchi in alto a destra, i segnalini sceriffo in base al numero di giocatori, il segnalino fuga e il segnalino cuore.

Distribuiamo le restanti carte tra i giocatori in senso. La carta The end sarà in fondo ad uno dei mazzetti dei giocatori, ma non si saprà quale.

Il giocatore di turno rivela velocemente la prima carta del proprio mazzo, tutti ne eseguono l’azione, poi la mano passa al giocatore successivo che farà altrettanto. Il giocatore che girerà la carta The end porrà fine alla partita.

Quando un giocatore scopre una carta, tutti dovranno svolgere l’azione corrispondente, cercando di essere i più veloci a farlo.

Le carte Wanted indicano che è il momento di catturare banditi. Bisogna coprire con una mano un bandito che abbia le stesse sembianze di quello raffigurato sulla carta, indipendentemente dal colore. Chi riesce nell’impresa, prende il bandito e lo mette nel suo tesoro. I banditi non catturati vengono nascosti, ovvero girati a faccia in giù, rendendo più difficili le successive catture, per cui ci si dovrà basare sulla memoria.

Le carte rissa permettono di usare due mani per catturare i banditi dello stesso colore della carta rissa giocata, indipendentemente dalle fattezze dei banditi. Dopo una rissa, tornano scoperte le eventuali carte bandito precedentemente girate.

Le carte sceriffo permettono di acquisire la protezione dello sceriffo che eviterà la fuga dei banditi dal proprio tesoro. Bisogna coprire con una mano un segnalino sceriffo, per accaparrarselo e tenerlo vicino a sè. Si può anche rubare il segnalino già in mano ad un giocatore, che a sua volta potrà difenderlo coprendolo.

Le carte fuga permettono ai banditi di scappare. Solo chi ha il segnalino sceriffo e chi all’apparire di questa carta prende possesso del segnalino fuga evita che i suoi banditi catturati scappino. Tutti gli altri, restituiscono e mettono sulla carta fuga i loro banditi catturati del colore della carta rivelata. Questi banditi restano accanto all’area di gioco.

Le ballerine distraggono lo sceriffo, quando si scopre una carta di questo tipo, bisogna essere i più veloci a prendere il segnalino cuore. Chi lo ottiene, fa scartare a tutti i detentori, i segnalini sceriffo che tornano al centro del tavolo. Poi il giocatore con il segnalino cuore sceglie se presente, una carta fuga accanto all’area di gioco e riposiziona al centro del tavolo, scoperti, i banditi precedentemente fuggiti. Il segnalino cuore torna poi al centro del tavolo.

Se si gira una carta con raffigurato un nuovo bandito, lo si pone semplicemente al centro del tavolo insieme agli altri.

In tutta la partita non si ottengono malus se si tenta di catturare una carta sbagliata, la si lascia semplicemente sul tavolo.

Quando si gira la carta The end, la partita termina immediatamente, si contano i punti sulle carte bandito catturate da ognuno. Chi ha più punti è il vincitore.

Impressioni

Bandits on mars è la quintessenza dei party games, è uno di quei giochi che rende sempre meglio man mano che aumenta il numero di giocatori. In due, seppure sia possibile giocarlo, c’è molta meno competizione, e spesso ci si può dividere tranquillamente i banditi da catturare, se sul tavolo ce ne sono tanti. Invece in più giocatori si crea la confusione adatta per renderlo stuzzicante e divertente, un buon fine serata insomma.

Per certi versi ricorda giochi come Fantascatti, la destrezza è centrale, ma è da apprezzare l’originale aggiunta della componente mnemonica, con la copertura delle carte bandito, che aiuta magari i più lenti di mano a fare qualche cattura in più grazie alla concentrazione e alla memoria.

C’è purtroppo il rischio di giocare ad acchiappare carte a caso, non facendo più attenzione a quali carte ci sono sul tavolo, ma partendo a mano aperta tentando di catturare qualcosa sperando che sia la carta giusta. Il brutto è che talvolta questa tecnica funziona, e non essendoci dei malus per le carte sbagliate, questo rovina lo spirito del gioco.

Ci sono dei momenti in cui alla frenesia si sostituisce l’attesa, ovvero quando si continuano a scoprire nuove carte bandito senza nessuna vera azione da compiere, ma parte del divertimento è dato anche dalla suspance che cresce nell’attesa di sapere quale carta sarà scoperta e se ci sarà qualcuno da catturare oppure no, con le mani di tutti che fremono pronte a scattare al momento giusto.

La grafica è colorata e accattivante, con questo mix tra western e fantascienza, ed è un a cosa che mi fa sempre piacere sottolineare in un gioco. Potete portarvelo tranquillamente in giro e proporlo al vostro gruppo. Fate attenzione che non ci siano rancori tra i partecipanti altrimenti le manate possono diventare sempre più violente.

Fateci sapere se l’avete provato e cosa ne pensate. Alla prossima e buon gioco!

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