La ludoteca #20 – Glass Road Tutorial

La ludoteca #20 – Glass Road Tutorial

Transcript Glass Road Tutorial

Ciao ragazzi, riscopriamo un classico Rosenberg, Glass Road! Buona visione.

Setup e regole

Consegnate a ciascun giocatore il suo mazzo di 15 carte, una plancia personale su cui si costruiranno gli edifici, con 3 edifici prestampati, e con boschi, foreste, laghi e cave disposti come da regolamento, più due ruote per le risorse, con le lancette lunghe verso l’alto e con i segnalini posizionati in corrispondenza del loro simbolo. Il settore in cui si trova il segnalino indica di quante risorse di quel tipo disponiamo. Si parte con 0 vetro, 0 sabbia di quarzo, 1 cibo, 2 carboni, 3 acqua, 4 legni sulla ruota delle vetrerie, 0 mattoni, 0 carboni, 1 argilla, 2 cibi sulla ruota delle mattonaie. Il mazzo di carte e il setup sono identici per tutti i giocatori.

Vediamo subito come funzionano le ruote. Nel corso del gioco quando si pagheranno risorse, il relativo segnalino si sposterà in senso antiorario di tanti passi quante sono le unità di risorse pagate. Quando invece si acquisiranno risorse, si sposteranno i segnalini in senso orario. Sulle entrambe le ruote sono presenti cibo e carbone. Quando con una singola azione si acquisirà o pagherà una di queste risorse, si dovrà decidere su quale ruota spostare il segnalino, non sarà possibile dividere la quantità acquisita o pagata sulle due ruote. Non appena, muovendo i segnalini risorse, i due settori marroni di una ruota restano vuoti, la ruota deve obbligatoriamente girare in senso orario fino a che uno dei due settori non sarà nuovamente occupato da una risorsa.Con questo movimento, aumenterà la quantità di vetro o mattoni, le risorse raffinate, ma diminuiranno le risorse di base. Vetro e mattoni si possono acquisire solo in questo modo, mentre le risorse di base ci verranno date dalle carte e dagli edifici.

Posizionate 4 edifici di ciascun tipo (di trattamento, istantaneo, bonus) sulla plancia edifici, a disposizione di tutti.  Per le partite a 4 giocatori di usa il retro della plancia, con 5 edifici disponibili per tipo.

Lo scopo del gioco è proprio ottenere più punti vittoria con la costruzione degli edifici.

Il gioco si svolge durante 4 periodi di costruzione. All’inizio di ogni periodo di costruzione, ciascun giocatore sceglie 5 delle 15 carte del suo mazzo che utilizzerà nel periodo che sta per iniziare (le stesse carte potranno anche essere riscelte nei periodi successivi) e accantona le restanti.

Le carte rappresentano diversi specialisti di cui ci serviremo per ottenere risorse, e per costruire edifici. Le carte riportano sulla sinistra l’eventuale costo di attivazione, che può essere pagato in risorse o disboscando le foreste sulla plancia, e sulla destra due azioni possibili.

Dopo aver scelto le 5 carte da usare nel periodo in corso, inizia il primo di 3 giri di carte. Tutti i giocatori pongono contemporaneamente coperta davanti a sè una delle 5 carte che hanno in mano. Poi il primo giocatore, identificato dal segnalino calice, scopre la sua. In quel momento, se tra gli altri giocatori, qualcuno ha in mano la stessa carta la deve rivelare subito, a quel punto tutti quelli che hanno la carta scoperta davanti a sè svolgeranno solo una delle due azioni riportate a scelta. Non bisogna rivelare la carta se la si è posizionata coperta, ma solo se la si ha ancora in mano. In caso contrario, ovvero se nessun giocatore ha in mano la stessa carta, chi l’ha giocata può svolgere indisturbato entrambe le azioni indicate nell’ordine che preferisce. Le azioni vengono risolte a partire da chi ha giocato la carta, in senso orario. Se non si può pagare il costo di una carta, non la si può attivare. Il costo va pagato una volta sola, anche nel caso si utilizzino entrambe le abilità.

Le azioni  delle carte possono essere piazzamento di laghi, boschi o cave, guadagno di risorse in numero fisso, o variabile in relazione a elementi del paesaggio, oppure costruzione edifici.

Con l’azione di costruzione, si può scegliere un edificio disponibile di qualsiasi tipo, e lo si posiziona in uno spazio vuoto a scelta della plancia, facendo attenzione perché alcuni edifici danno benefici in base alle strutture ad esso adiacenti, ovvero con un lato in comune. Gli edifici con lo sfondo di legno si possono costruire su qualsiasi spazio vuoto in plancia, mentre gli edifici con lo sfondo in mattoni sono un miglioramento per gli edifici iniziali indicati e si possono costruire solo sopra di essi, sostituendoli.

Gli edifici presentano sulla sinistra il costo di costruzione in risorse, sulla destra il beneficio, e in alto a destra i punti vittoria a fine partita.

Ne esistono di tre tipi: Gli edifici di trattamento, dal retro blu, danno un beneficio permanente, e una volta costruiti, se ne può svolgere l’azione quante volte si vuole, in qualsiasi momento della partita.

Gli edifici istantanei, dal retro giallo, danno benefici una tantum, solo al momento dell’acquisto, più i punti vittoria indicati a fine partita.

Gli edifici bonus, valgono un numero variabile di punti vittoria in base alle condizioni rispettate a fine partita.

In qualsiasi momento del round si possono rimuovere laghi, boschi e cave dalla plancia per fare posto ad altre tessere. Questi elementi paesaggistici si possono riposizionare solo grazie ad alcune carte specialista. Le foreste invece si possono rimuovere solo usando specialisti con questo simbolo.

Se un giocatore che ha dovuto giocare la carta dalla mano perché qualcun altro l’ha rivelata, la posiziona accanto alla plancia, dove ci sono due scanalature. Questo significa che si possono giocare al massimo 2 carte per periodo di costruzione durante il turno di un altro giocatore. Dopo che il primo giocatore ha giocato la sua carta, il secondo rivela la sua e così via, finchè non si completano 3 giri di carte giocate a testa. A quel punto, il periodo di costruzione termina, anche se ad alcuni giocatori restano delle carte inutilizzate in mano.

Tra un periodo di costruzione e l’altro si rimpiazzano solo gli edifici acquistati, Video1PLogni giocatore sceglie tra le 15 le sue 5 carte per il round successivo e il segnalino primo giocatore passa al giocatore successivo in senso orario.

Al termine del terzo giro di carte del quarto periodo di costruzione termina il gioco, a quel punto si calcola il punteggio sommando i punti vittoria degli edifici. Chi ha più punti è il vincitore.

VARIANTI:

Quando si gioca in due, le regole sono le stesse, con l’eccezione che i giocatori non pongono la carta coperta davanti a sè, ma la giocano direttamente e l’avversario deve rivelare la carta se l’ha uguale in mano. A turno quindi ognuno gioca una carta e il periodo di costruzione termina immediatamente quando uno dei due termina le carte in mano.

Quando si gioca in solitario, i periodi di costruzione sono 7 e una  carta riassuntiva ci dice quante carte scegliere per ogni periodo. Si scopre una carta per volta svolgendo un’azione soltanto, quando restano due carte, si guardano e si sceglie di qual carta svolgere entrambe le azioni, scartando l’altra rimasta. Le carte giocate in un periodo di costruzione si tengono da parte e non si possono riutilizzare nel periodo successivo, ma torneranno disponibile dopo due periodi.

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