La Ludoteca #1 – Carcassonne Tutorial

La Ludoteca #1 – Carcassonne Tutorial

Transcript Carcassonne tutorial

Ciao ragazzi, benvenuti alla prima puntata de La ludoteca.
Ogni episodio sarà dedicato ad un gioco da tavolo differente, cercherò di spiegarvi in breve le regole e vedremo insieme un inizio di partita così che sarete subito pronti a giocare sapendo quale mossa fare e quale strategia seguire.

Il protagonista della prima puntata è un classico dei classici, uno di quei giochi a cui dovete aver giocato almeno una volta nella vita. Sto parlando di…Carcassonne!

Componenti e regole
Aprendo la scatola troverete: un regolamento, un tabellone segnapunti e le tessere con cui costruirete la vostra Carcassonne.

Individuate la tessera iniziale (quella con il retro diverso da tutte le altre) e ponetela al centro del tavolo. Mischiate le tessere restanti e disponetele a faccia in giù, suddivise in quante pile volete.
Consegnate a ciascun giocatore i suoi 7 meeple, di cui uno andrà sul segnapunti.

Il primo giocatore pesca una tessera a caso e deve unirla ad una già presente sul tavolo, in modo che un lato sia completamente adiacente alla tessera già in gioco e in modo che la nuova tessera faccia proseguire un elemento del paesaggio, ovvero una strada, un podere, o una città.
Una volta posizionata la tessera deve scegliere se metterci sopra un meeple, o seguace.
Un seguace può diventare “ladro” se posizionato su una strada, “contadino” se sdraiato su un podere, “cavaliere” su una città, oppure “monaco” se su un monastero.
Attenzione: il meeple può essere schierato solo sulla tessera appena posizionata, ma non è possibile mettere un meeple su un elemento che ha già un altro occupante.
Il secondo giocatore pesca una nuova tessera e si continua così.

Mentre costruite la città potete riprendere in mano i vostri meeple se chiudete un elemento: se chiudete una città guadagnate subito 2 punti per ogni tessera di cui è composta la città, in questo caso 2-4-6-8 (perchè le tessere con lo scudo valgono doppio)-10-12-14 punti.
Se chiudete una strada, ottenete 1 punto per ogni tessera di cui è composta la strada, in questo caso, 1-2-3-4-5 punti. Se chiudete un monastero, ossia se lo circondate completamente di tessere, un punto per ogni tessera, compreso il monastero, quindi 9 punti.

Per gli elementi non chiusi, su cui i meeple restano fino a fine partita, i punti si calcolano allo stesso modo, tranne per le città, che valgono 1 punto per ogni tessera (2 punti per le tessere con lo scudo).

I contadini sono gli unici che restano sul tabellone fino a fine partita. I contadini fanno guadagnare a fine partita 3 punti per ogni città chiusa adiacente al podere di cui sono proprietari. In questo caso andrebbero 3-6-9 punti a questo contadino.

Una volta terminate le tessere a disposizione, la partita avrà termine, e chi ha più punti, sarà il vincitore.

Prime mosse
Vediamo come iniziare una partita a Carcassonne.
Il rosso pesca una tessera e la posiziona. Dovendo scegliere se posizionare un meeple su una strada, un podere o una città, consiglio sempre l’ultima opzione perché la città vale più punti, se si riesce a chiuderla (e avendo ancora tutto il mazzo a disposizione, questa è una città che si chiuderà facilmente).
Il verde pesca una strada, è un po’ presto per schierare il proprio meeple come contadino, meglio aspettare che si delinei meglio la forma del podere da questo e da quel lato della strada e che si capisca da quale parte ci saranno più città. Per il momento, meglio schierarlo come ladro.
Il blu posiziona il suoseguace su una nuova città. Quando toccherà nuovamente a lui, potrà chiudere subito la città che sarà formata da sole 2 tessere e che gli farà guadagnare soli 4 punti, ma sono punti facili e veloci, potrà riprendersi subito in mano il meeple, quindi consiglio sempre di costruire qualche città piccola, mentre vi dedicate a farne crescere una o due.
Il verde pesca un monastero. È uno dei pezzi più difficili da chiudere, ma se si hanno ancora diversi meeple a disposizione, se la partita è ancora all’inizio o a metà, è buona cosa investirne uno per farlo diventare un monaco.

Se un avversario è proprietario di un elemento da molti punti (città o podere che sia), si può tentare di rubarglielo. Non è possibile posizionare un meeple su un elemento in cui c’è già un avversario, ma se gli elementi partono staccati, e si uniscono dopo, allora nel conteggio finale ci si dividerà i punti.

Impressioni
Carcassonne è diventato un classico non per niente, è un gioco semplice, veloce, il set-up è inesistente, si è subito pronti a giocare e in una mezz’oretta la partita è finita, quindi è uno di quei giochi che ogni tanto fa piacere rispolverare.
Ne sono uscite decine di espansioni, giochi a sé stanti ispirati a questo, il brand è conosciutissimo… Ma forse la versione base è quella che più mantiene le caratteristiche di freschezza e scorrevolezza. Forse gli amanti dei giochi più profondi e macchinoso non lo ameranno alla follia, ma scommetto che anche loro ogni tanto avranno voglia di farci una partita.
Il gioco resta valido sia in coppia, sia fino a 5 giocatori. Se si è in tanti è più questione di punti. In due il gioco è molto più strategico, e anche un pochino più aggressivo.

Bene ragazzi, grazie per averci seguito, lasciate pure nei commenti le vostre opinioni su Carcassonne, i consigli per questa rubrica che è appena nata quindi sono ben accetti suggerimenti per migliorare , e fateci sapere quali giochi vi piacerebbe vedere recensiti in futuro.

Alla prossima!

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