Nasce XV games, casa editrice indipendente di giochi da tavolo

Ogni nuova realtà che si affaccia sul panorama ludico è un segno della vivacità di questo settore, e merita il nostro supporto e incoraggiamento. Oggi vi presento XV games, un progetto che vede la luce in questi giorni, si tratta di una casa editrice indipendente, fondata da Marcello Bertocchi.

Il focus della XV games saranno giochi “di nicchia”, che non trovano posto nei cataloghi delle grandi case editrici, tra cui astratti, GDR narrativi, giochi di strategia per due giocatori. Come potete immaginare, già la prospettiva di nuovi giochi per due attira la mia attenzione! Nel catalogo in divenire troviamo Libraria, un astratto per 2, Manaclash, un gioco a scelta nascosta sempre per due giocatori, Dungeon WC, cardgame cooperativo (a cui XV games collabora come editore di appoggio) e Biblioversum, sistema di gioco GDR narrativo senza dadi. XV games è fiera di proporre anche prodotti entry level, con poche regole, ma tanta rigiocabilità, materiali semplici e costo contenuto.
Se tutto ciò vi intriga, e vorrete dare fiducia ad un nuovo progetto italiano, XV games sarà presente a Essen Spiel 2018 con un suo stand.

dungeonwc

Abbiamo posto qualche domanda a Marcello Bertocchi, per conoscerlo meglio e avere qualche informazione in anteprima:

1. Ciao Marcello, ci racconti brevemente chi sei?

Piacere, mi chiamo Marcello Bertocchi, sto per compiere 31 anni, sono laureato in lingue e culture dell’Asia Orientale a Ca’Foscari (VE) e attualmente vivo a Brescia con moglie e figlia.
Sono sempre stato molto attivo nel mondo dei giochi da tavolo/di ruolo, e ho mantenuto sempre un approccio molto eclettico, passando da ccg a gdr, da wargame a giochi da tavolo. Quando ero più giovane e libero viaggiavo molto per tornei, ma da quando mi sono “sistemato”, mi son trovato ad avere meno tempo per viaggiare, ma più tempo per creare. Son passato quindi dal lato “giocatore per hobby” a quello “designer” per hobby. Ho ripreso in mano un po’ di vecchie idee, e ho cominciato a testare. Dopo circa un annetto di creazioni e test vari (grazie Tana dei Goblin Brescia per avermi sopportato e supportato), hanno iniziato ad affacciarsi opportunità per realizzare alcuni dei progetti. Queste opportunià hanno dato il via al progetto XV games.

2. Cos’è XV games?

XV games vuole nascere come casa editrice indipendente che si specializza in giochi semplici ma profondi, in particolare in astratti/strategici da 2 giocatori. Questo tipo di giochi fa parte di un settore rischioso per una casa editrice affermata, perchè sono facilmente riproducibili, hanno un pubblico particolare, e non rendono a livello economico come altre tipologie di gioco più sviluppate. XV games, oltre ad avere il vantaggio di essere una piccola casa che non necessita di grandi numeri per sopravvivere, vorrebbe anche approcciarsi al genere con una visione più moderna. L’aumento esponenziale del pubblico giocante negli ultimi anni, rende necessari una serie di titoli “di avvicinamento” al gioco da tavolo, e prodotti come Libraria sono ottimi per questo target. Poche regole, ma numerose possibilità strategiche; pochi semplici materiali, ma una veste grafica carina ed accattivante; dimensioni tascabili e prezzo contenuto.

3. Come mai hai deciso di aprire una casa editrice indipendente?

Come introducevo prima, si sono venuti a creare una serie di progetti (ManaClash con il negozio ManaFlask di Brescia, Biblioversum con Hypnos Edizioni di Andrea Vaccaro), che mi hanno spinto a compiere il passo e aprire la casa editrice per poterli gestire meglio e sfruttarli come spinta per far uscire altri prodotti originali made in XV games.
La formula del “gioco semplice con pochi materiali e prezzo contenuto” permette non solo di fornire un prezzo appetibile ai consumatori, ma anche di contenere le spese di produzione: questa scelta rende il progetto un investimento relativamente contenuto, che mi ha permesso di partire “da solo”, invece che appoggiarmi ad altre realtà già esistenti.

4. Come vedi il mercato ludico in questo momento?

Lo vedo esplodere ogni anno di più, nel bene e nel male. Nel bene, perchè vuol dire che sempre più gente è interessata al mondo dei giochi da tavolo, permettendo quindi alle case editrici di far uscire sempre più prodotti migliorandosi ogni volta. Nel male, perchè si rischia di arrivare ad un punto di sovraccarico di prodotti sul mercato, a discapito della qualità del gamedesign. Ma ad ora, mi sembra ancora che i punti a favore siano nettamente maggiori di quelli a sfavore. Il mondo ludico è vivo e vegeto, e continua a reclutare nuovi partecipanti, e non possiamo che essere contenti di questo, sia da giocatori sia da editori.

5. Dove possiamo trovare informazioni su XVgames?

Siamo ancora in fase di partenza, per ora potete contattarci e trovare tutte le informazioni necessarie sulla nostra pagina Facebook, e successivamente sul sito internet (in fase di costruzione).

Grazie Marcello, e in bocca al lupo per il tuo progetto!

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Comment (1)

  1. I nuovi progetti sono sempre i benvenuti in questo mondo.
    Se questa casa editrice tratta principalmente giochi astratti/strategici per 2, ha già il mio appoggio 🙂

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