La ludoteca #43 – Clans of Caledonia Tutorial

La ludoteca #43 – Clans of Caledonia Tutorial

Transcript del video Clans of Caledonia Tutorial

Ciao ragazzi e benvenuti, io sono Miss Meeple e questa è la mia rubrica di videotutorial di giochi da tavolo. Oggi vi illustrerò il regolamento di Clans of Caledonia, una delle novità più interessanti di quest’autunno. Gioco di Juma Al Joujou, è edito in Italia da Red Glove. Da 1 a 4 giocatori si sfideranno nei panni di clan scozzesi in un gestionale della durata indicativa massima di 120 minuti. Vediamo come si gioca!

Setup e Regole

Il tabellone è composto da 4 aree componibili, scegliete il lato che preferite e avvicinatele in modo che  le lettere sulle rocce al centro siano adiacenti in ordine A-B-C-D in senso orario.  Scegliete casualmente 4 porti e posizionateli  accanto alle frecce, facendo attenzione al numero di giocatori indicato.  Se giocate in 2, gli esagoni sui bordi esterni della mappa non sono accessibili.

Accanto al tabellone trovano posto la plancia mercato, con i 6 indicatori sui prezzi cerchiati, e la plancia eportazioni, entrambe sul lato che indica il numero corretto di giocatori. La plancia esportazioni ha 5 spazi per 5 tessere punteggio pescate a caso, che serviranno a contare i round e a definire i bonus gloria per ogni round. Create una riserva di contratti e scopritene 6 negli spazi appositi, 5 se giocate da soli o in 3. Accanto al tracciato esportazione trovano posto i segnalini canna da zucchero, cotone e tabacco, il contatore di insediamenti, il segnalino gloria dei giocatori. I segnalini ordine di turno vengono disposti nei relativi spazi, ad inizio partita si sceglie casualmente il primo giocatore.

Ogni giocatore riceve una plancia e nel suo colore 4 segnalini di ogni tipo: pecore, mucche, caseifici, forni, campi, distillerie. 4 taglialegna e 4 minatori, 4 segnalini porto. 7 mercanti di cui 2 fuori dalla plancia, un segnalino spedizione che parte sul livello zero. A completare la plancia personale due tessere tecnologia da posizionare con la freccia sul lato sinistro, e un box esportazioni.

Vengono estratti a caso tanti clan quanto il numero di giocatori più 1, e ad ognuno si associa una tessera risorse iniziali. A partire dall’ultimo giocatore, in ordine di turno inverso, ogni giocatore sceglie un clan e riceve la dotazioni di risorse iniziali indicate. I vari clan danno abilità speciali da utilizzare nel corso della partita.

Poi, a partire dal primo giocatore e in ordine di turno, ogni giocatore piazza un lavoratore, taglialegna o minatore, dalla propria plancia al tabellone. I taglialegna si possono posizionare solo su esagoni che riportano almeno un pezzo di foresta, i minatori si posizionano solo su esagoni con montagne.  Quando si posiziona un elemento dalla propria plancia al tabellone, per prima cosa di paga il costo dell’elemento, riportato in alto,  e poi si paga il costo del territorio che si sta occupando. In questo caso, posizionare un taglialegna su questo esagono costerebbe 6+1 = 7 monete. Dopo che tutti i giocatori hanno posizionato il primo lavoratore, in ordine di turno inverso ne posizionano un secondo, anche non adiacente al primo. Vi segnalo che in ogni esagono potrà sempre esserci un solo elemento, lavoratore o impianto di produzione.

La partita si svolge in 5 round, ognuno diviso nelle seguenti fasi:
Preparazione
Azioni
Produzione
Punteggio

Nel primo round si salta la fase di Preparazione, che vedremo in seguito. Durante la fase azioni, ogni giocatore in ordine di turno compie un’azione poi passa la mano al giocatore successivo.  Il primo giocatore che decide di non effettuare più azioni può passare, mette subito il suo segnalino come primo giocatore per il round successivo, e riceve il numero massimo di monete indicato. In ordine, gli altri giocatori che passeranno determineranno l’ordine di gioco del round successivo e riceveranno le monete indicate.

Le azioni possibili sono le seguenti:
Commerciare
Ottenere un contratto
Espandersi
Migliorare la navigazione
Migliorare la tecnologia
Assoldare un mercante
Soddisfare un contratto
Passare

Per commerciare si possono spedire i mercanti nella nostra riserva, ovvero quelli liberi, non quelli sulla plancia,  al mercato per vendere o comprare merci. Si posizionano tanti mercanti quanto il numero di beni che si vogliono commerciare sulla colonna relativa della plancia mercato, in alto se si vuole comprare, in basso se si vuole vendere. Si pagano o ricevono tante monete quanto indicato dal prezzo attuale, moltiplicate per il numero di mercanti e si commerciano i beni. Ad esempio inviando due mercanti sull’azione acquisto del formaggio, ottengo due unità di formaggio al costo di 10 monete l’una. Dopo aver commerciato, si modifica il prezzo del bene aggiustando il segnalino in alto, se lo si è comprato, o in basso se lo si è venduto, di tanti passi quanti sono i mercanti utilizzati. Non è possibile commerciare due beni diversi in un’unica azione, bisogna aspettare il turno successivo. Inoltre, in uno stesso round non è possibile comprare e vendere lo stesso bene, ovvero avere propri mercanti sulla stessa colonna in alto e in basso. Bisogna attendere un round successivo.

Per ottenere un contratto si deve pagare il costo in monete indicato accanto alla tessera punteggio del round in corso e prelevare uno dei contratti a faccia in su,  da posizionare nel proprio box. Se il box è pieno, non si può ottenere un nuovo contratto fino a che non si risolve quello già presente. Nel primo round prelevare un contratto fa ottenere 5 monete, nel secondo round è gratis, dal terzo round in poi questa azione avrà un costo di 5-10-15 monete.

Espandersi significa prendere un’unità della propria plancia (pecora), dalla cima della relativa colonna,  e posizionarla su un esagono del tabellone, pagando il costo dell’unità e il costo dell’esagono.  Abbiamo già visto come posizionare taglialegna e minatori su foreste e montagne. Pecore, mucche, caseifici, forni, campi e distillerie si possono  posizionare su esagoni con pascoli, ovvero i prati verdi. Se un esagono contiene più tipi di terreno, ci si può posizionare una qualsiasi delle unità corrispondenti. Una nuova unità si può posizionare solo su un esagono adiacente ad una delle nostre unità già sul tabellone, oppure su un esagono a portata di navigazione da una delle nostre unità.  A inizio partita il nostro livello di navigazione è zero e ci possiamo  espandere solo su esagoni adiacenti (due esagoni separati da un fiume non sono adiacenti), quando aumenteremo la navigazione al livello 1 potremo espanderci superando un fiume, al livello 2 potremo superare 1 spazio lago, poi 2 spazi lago, 3 spazi lago e così via.

Quando vi espandete in un esagono adiacente (ovvero non separato da fiumi o laghi) ad uno occupato da un avversario, potete immediatamente effettuare un’azione commercio bonus per inviare da 1 a 3 mercanti (4 se si gioca in 2)  a comprare il bene prodotto dall’unità adiacente ad un prezzo scontato di 2 monete se si tratta di un bene grezzo, 3 monete per i beni raffinati. I prezzi si aggiustano come al solito.  Se vi espandete adiacenti a più unità, potete usare il bonus per ognuna, a patto di avere mercanti a disposizione.

Quando costruite il vostro quarto caseificio, forno o distilleria, potete usufruire del bonus costruzione, pescate immediatamente 3 contratti, e se volete, ne potete tenere 1, se avete spazio nel vostro box, al costo solito che paghereste in base al round in corso. Riponete poi gli altri 2 in fondo alla pila.

Migliorare la navigazione significa avanzare il proprio livello di navigazione di un passo. Migliorando la navigazione, come abbiamo visto, potremo espanderci attraverso fiumi e poi laghi. L’upgrade costa 4 monete.

Migliorare la tecnologia significa voltare la tessera tecnologia dei taglialegna o dei minatori per aumentare l’income di monete che daranno ad ogni round. L’upgrade costa 10 monete, ora la freccia è sulla destra e indica che l’income sarà tra i due, quello più alto.

Assoldare un mercante significa rendere disponibile un mercante in più, questa azione costa 4 monete.

Risolvere un contratto acquisito in precedenza significa pagare alla riserva personale le merci richieste a sinistra e ottenere i benefici sulla destra. Quando il contratto è stato soddisfatto lo si tiene accanto alla plancia a faccia in su. I contratti che richiedono carne di manzo o montone possono essere soddisfatti macellando mucche o pecore.  Per macellare un animale lo si ritira dal tabellone e  lo si riporta in plancia. Questa azione la si può fare solo nel momento in cui si risolve un contratto.  Tra i benefici dati dai contratti abbiamo: un’azione espansione da svolgere immediatamente pagando solo il costo dell’unità e non quella del territorio,  un upgrade bonus (se si sceglie di liberare un mercante o di migliorare la navigazione è gratis, se si sceglie la tecnologia costa 5 monete invece di 10, in alternativa si può usare questo bonus per ritirare un mercante dal mercato), dei luppoli, che sono punti vittoria secchi a fine partita, o dei beni di importazione, tra cui tabacco, canna da zucchero e cotone.  Non appena si ottengono unità di queste merci risolvendo il contratto si muove il relativo segnalino sul tracciato esportazione di tanti passi quanto indicato. A fine partita vedremo come convertire queste merci in punti vittoria. Quando un segnalino bene d’importazione si ferma o supera una casella con il simbolo moneta, il giocatore che l’ha mosso riceve una moneta.

Quando non si vogliono o non si possono più eseguire azioni, si può passare, e ricevere l’ammontare di monete indicate dal nuovo ordine di turno.

Fintanto che si ha almeno un’unità adiacente ad un porto, o a portata di navigazione da esso, lo si può attivare come azione bonus, prima o dopo l’azione del turno. Ogni porto può essere attivato da ciascun giocatore, una sola volta per partita, per indicarlo, dopo l’uso si posiziona sopra il segnalino porto. I porti sono tutti diversi e danno punti o bonus.

Segue la fase di produzione in cui i giocatori ricevono monete e beni in base alle unità posizionate sulla mappa. La plancia vi ricorda, in base a quanti spazi vuoti con il simbolo “+” ci sono, cosa dovete ricevere. Ogni pecora sulla mappa dà 1 lana, ogni mucca 1 latte, ogni caseificio 1 formaggio solo se si restituisce 1 latte alla riserva (prodotto in questo round o già posseduto), ogni campo dà 2 grani, ogni forno dà 1 pane restituendo 1 grano, ogni distilleria dà una botte di whisky sempre restituendo 1 grano. Non è obbligatorio produrre le merci raffinate se non si vogliono restituire grani e latte. Ogni taglialegna dà 4 monete (6 se è stato fatto l’upgrade), e ogni minatore 6 monete (8 se è stato fatto l’upgrade).

Poi si passa alla fase Punteggio in cui si controllano i bonus del round in corso sulle tessere punteggio. Se si hanno i requisiti in alto, si ottengono i punti gloria in basso. Dei punti gloria si tiene traccia sul tracciato esportazione e saranno punti vittoria secchi a fine partita.

Si passa poi alla fase di Preparazione del round successivo, si volta la tessera punteggio del round appena finito, si ritirano i mercanti dal mercato, si riempiono gli spazi vuoti dei contratti.

Alla fine del quinto round, dopo la fase punteggio, si passa al conteggio finale dei punti. Si ottengono: 1 punto per ogni gloria,  1 punto per ogni bene grezzo posseduto, 2 punti per ogni bene raffinato posseduto, 1 punto ogni 10 monete rimaste, 1 punto per ogni luppolo disegnato sui contratti risolti, poi si controllano i beni importati,  quello più avanzato sul tracciato esportazioni, ovvero il bene più comune e più importato dai giocatori, darà 3 punti, moltiplicati per il numero di quei beni sui contratti risolti, quello in seconda posizione 4 punti per il numero di quei beni sui contratti risolti, quello più arretrato, ovvero il più raro, 5 punti per il numero di quei beni sui contratti risolti, In caso di parità sul tracciato, si considera più raro il cotone, poi il tabacco, poi la canna da zucchero.

Il giocatore che ha risolto il maggior numero di contratti ottiene 12 punti, il secondo 6. In caso di parità si sommano i punti delle posizioni occupate e si dividono per il numero di giocatori in parità.

Infine si ottengono i punti per il numero di insediamenti. Si considera un insediamento un gruppo di unità posizionate su esagoni adiacenti non separati da fiumi o laghi. Per questo conteggio si somma il numero totale di insediamenti, a patto che siano a portata di navigazione l’uno dall’altro. Chi ha più insediamenti riceve 18 punti, il secondo 12, il terzo 6. In caso di parità ci si divide i punti come spiegato per i contratti.

Chi ha più punti è il vincitore, in caso di parità vince chi ha più monete.

Impressioni

C’è da dire che il ragazzo ha studiato. Juma al Joujou ha messo insieme una serie di elementi e meccaniche già viste, ma che nel complesso funzionano alla grande. Riconoscerete un mercato fluttuante in stile Navegador, e tante similitudini con Terra Mystica, come il livello di navigazione, il bonus adiacenza, la struttura dei round, con qualche piccola modifica qua e là. I materiali sono eccellenti, sia le risorse in legno sagomate che farebbero la felicità di ogni german, sia le plance e il tabellone, ma da sottolineare è soprattutto la compattezza della scatola, è sottilissima, ma contiene tantissimo materiale senza neanche dover faticare per fare entrare tutto. Il flusso di gioco tutto sommato si impara velocemente, ci si crea un motore di produzione, magari sfruttando l’abilità del nostro clan,e con il mercato si recuperano le merci che non produciamo o ci liberiamo di ciò che non serve per avere liquidità. Diciamo che il mercato è la nostra ancora di salvezza. Conviene comunque puntare su più di un tipo di bene, perché i 4 impianti produttivi di 1 tipo solo si riescono a piazzare abbastanza velocemente, ma più di 4 unità per round non possono produrre, difficilmente questo è un gioco a strategia unica. E poi, come ci ha ricordato l’autore, i contratti sono ciò che dà il maggior numero di punti, e si risolvono con combinazioni di più merci quindi è bene aprire i propri orizzonti.

La versione solitaria a mio avviso non è un granché, richiede semplicemente di ottenere un risultato maggiore di quello ottenuto in precedenza e comporta avere tutti gli esagoni più economici occupati e un cambiamento causale dei prezzi al mercato all’inizio dei round 2 e 5 grazie ad un lancio di dadi.

A parte questo senso di smarrimento sul finale,  direi che non è il gioco più innovativo del secolo, ma con la sua solidità, i suoi materiali, la sua commistione fra titolo gestionale e economico Clans of Caledonia si propone come uno dei titoli più interessanti dell’anno.

Fateci sapere se lo avete provato e cosa ne pensate, se vi piacciono i miei video iscrivetevi e cliccate la campanella per attivare le notifiche. Alla prossima e buon gioco!

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